|6| Sonetto Del Sig. Gio. Francesco Ghiberti in lode dell'opera
Dovunque penetrar gl'audaci legni,
Del ligure famoso, e del Toscano;
Ovunque stende il gran Padre Oceano
L'humide braccia, oltr'a gl'herculei segni.
Hormai parte non è, dove non regni
Con saggio imperio il gran Monarca Hispano,
Che l'Hibero idioma, alto sovrano
Parlar insieme, e riverir si sdegni.
Il saper questo sol, dà maggior frutto
In ogni patria, in ogni regione,
Ch'esser del Greco, e del Latino instrutto.
Dunque à te Franciosin con gran ragione
La tua patria, l'Italia, e 'l mondo tutto
Dia lode, alzi colossi, offra corone.